PERCORSI


Carl Gustav Jung si soffermò sui Tarocchi  in quanto rappresentativi degli archetipi di trasformazione simili a quelli che si rinvengono nel mito, nel sogno, nell’astrologia e nell’alchimia.


Riteneva inoltre che i Tarocchi, lasciando all’utilizzatore una rilevante libertà interpretativa, stimolassero e accrescessero le capacità intuitive che ciascuno possiede.


Jung si riferì alle immagini degli Arcani Maggiori dei Tarocchi dicendo:

«Esse sono immagini psicologiche, simboli con cui si gioca, come  l’inconscio sembra giocare con i suoi contenuti. Esse si combinano in certi modi, e le differenti combinazioni corrispondono al giocoso sviluppo degli eventi nella storia dell’umanità»


LifeStory Coaching

il coaching autobiografico con l’ispirazione dei Tarocchi Waite


* Prendi una carta, guardala: ti ispira una tua storia? Un ricordo? Una fantasia? Non importa, è la tua.


* Più carte, più storie: il romanzo della tua vita.


* Ogni storia che racconti, riletta con l’ausilio del significato della carta che l’ha ispirata,  illumina scene della tua vita che sono rimaste nell’ombra e che sono fondamentali per comprendere alcuni perché, ma soprattutto per scoprire tesori che non ricordavi di possedere.


*Rileggi il romanzo della tua vita con una nuova consapevolezza.


* Ogni carta che hai scelto e ogni storia che hai raccontato irradiano una luce nuova sul tuo presente e sul tuo futuro.


* Forse è tempo di trasformazioni. E di nuovi traguardi.


LifeStory Coaching è:

via Skype se preferisci usare la voce

via e-mail se preferisci usare la penna


Chiama: 339 59 31 962

Scrivi: silviaguglielmi@lifemastery.it



Dopo la guerra o tra una battaglia e l’altra. l’Amazzone riposa.


Ritrova le parti di sé smarrite nella lotta, o trascurate.


Parti che hanno a che fare con la bellezza, la  gioia, l’amore per sé e per la vita.


L’Amazzone ritrova l’Afrodite che è in lei…



Nell’antichità, quando una persona subiva un trauma, fisico o psichico, la credenza era che la sua anima si frammentasse a causa del dolore e una parte se ne andasse e si smarrisse.


Una pratica che gli antichi popoli dell’Asia centrale utilizzavano per curare questo disagio si chiamava recupero dell’anima e consisteva nell’aiutare la persona a recuperare queste parti smarrite e riportarle a sé. Guarire significava quindi ritornare interi

 

Una donna  operata per un tumore non ha perso solo parti del suo corpo, ma anche parti del suo Sé. Recuperare l’anima significa per lei recuperare quelle parti. Quindi ritrovare l’integrità e la forza vitale indispensabili a renderla sempre più partecipe della sua guarigione.

 

E’ con questo intento che  il nostro progetto Da Amazzone a Afrodite prevede l’utilizzo del famoso Metodo dell'Actor's Studio di New York creato da Lee Strasberg per aiutare l'individuo a riscoprire e riappropriarsi del proprio corpo, dei propri sensi e  delle proprie emozioni  - quando offuscati dalle vicende più dure della vita  - al fine di recuperare la forza vitale.


Dalle pratiche dei popoli antichi al Metodo Strasberg, la finalità è la stessa: recuperare parti di sé smarrite, dimenticate o trascurate, e ritrovare benessere, autenticità, integrità.  



Chiama: 339 59 31 962

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